mercoledì 23 novembre 2011

Giornalismo-Lectio magistralis Anselmi

"Sviluppare il nuovo giornalismo, cercando di gestire il declino del vecchio. Il giornalismo vivrà se sarà capace di filtrare le notizie ma soprattutto se saprà sceglierle". Lo ha detto il presidente dell'Ansa, Giulio Anselmi, nella lectio magistralis che ha tenuto a Modica (Ragusa) su "Web e carta stampata. Come sarà la comunicazione sostenibile", che ha chiuso questa sera un convegno di tre giorni sul tema "Notizie dalla stampa dove va il giornalismo in Italia?". In un teatro pieno di ragazzi, il presidente dell'Ansa ha avuto parole di incoraggiamento per i giovani che si affacciano alla professione giornalistica, a condizione che "non lo facciano in maniera dilettantistica". "Bisogna dare innanzitutto le notizie - ha detto Anselmi - perché c'é un diritto-dovere del giornalista di informare l'opinione pubblica che deve coniugarsi sempre col diritto dei cittadini di essere informati". Nella sua ‘lectio magistralis' Giulio Anselmi ha fatto un excursus analizzando pregi e difetti della carta stampata e del web. "La carta stampata - ha osservato - assicura autorevolezza, approfondimento e credibilità, mentre il web rapidità e sintesi. Non a caso è considerato dai giovani come simbolo di democrazia e rivoluzione ed ha rappresentato la spinta della rivolta dei Paesi africani. Non bisogna però correre il rischio - ha concluso il presidente dell'Ansa - che il web si riduca ad una congrega di battitori di tastiera".(ANSA).

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