giovedì 4 dicembre 2008

Logistica

Torino, 3 dicembre 2008
info: http:/ www.sos-logistica.org

Convegno internazionale SOS-LOGistica con J.P Fitoussi e E.C Prescott


Oggi al Centro Congressi della Regione Piemonte si è tenuto il quarto Convegno Internazionale sulla Logistica Sostenibile dal titolo “OBIETTIVO SOSTENIBILITA': Design e Logistica a confronto”.
Questo convegno organizzato dall'Associazione per la Logistica Sostenibile con il patrocinio della Regione Piemonte ha voluto affrontare il delicato ed attuale tema della ricerca di una strategia della sostenibilità, offrendo le condizioni di servizio richieste dal mercato senza dimenticare efficienza e rispetto dell'ambiente.
Questi, i temi approfonditi dai molti e importanti relatori che hanno partecipato.
A cominciare da Jean Paul Fitoussi (Coordinatore del Piano di Sviluppo e di Sostenibilità del Governo francese) che ha presentato possibili scenari futuri per il mondo del 2040. Fitoussi ha posto particolare attenzione al problema dell'ambiente definito come un bene pubblico mondiale che dovrebbe essere tutelato da un fondo economico mondiale per lo sviluppo di nuove tecnologie di sfruttamento di nuove energie. Tale fondo dovrebbe essere a disposizione dei Paesi Emergenti per evitare che con la loro vorticosa crescita possano avere un impatto ambientale così negativo. A livello Europeo il Coordinatore ha fatto la proposta di costruire una Comunità Europea dell'Energia,dell'Ambiente e della Ricerca: le guerre future probabilmente nasceranno da problemi energetici, in questo caso la Comunità sarebbe un mezzo di pace nonché di crescita e sviluppo.
Durante il convegno è stata dibattuta la delicata questione dell'alta velocità in Italia. J.P. Fitoussi non concepisce l'opposizione così violenta della popolazione italiana contro l'alta velocità: ha ammesso che la TAV cambia effettivamente la vita alla gente in quanto trasforma un grande paese in uno piccolo. E' sicuramente un fattore di integrazione del territorio nonché un fattore di impedimento alla degradazione ambientale perché si viene a sostituire il trasporto su ruote e in areo.

Il tema dell'alta velocità si collega inevitabilmente a quello dei carburanti affrontato da Giovanni Leonida vicepresidente di Assologistica. Se per far circolare i treni occorre energia elettrica prodotta da combustibili fossili, il potere competitivo del treno diviene molto basso. La paventata soluzione dei biocarburanti si sta rivelando in realtà inutile: è quindi necessario investire oggi nell'ottimizzazione dei trasporti già esistenti, evitando giri inutili, o imballaggi troppo grandi che occupano molto più spazio.
Grande importanza ha avuto anche il tema energetico che è stato affrontato anche dal Premio Nobel dell'Economia nel 2004 Edward C. Prescott. Prima del XIX secolo la popolazione mondiale si è sempre affidata all'energia del sole e alle risorse della terra (basti pensare alla legna da ardere o alle fibre da usare per i tessuti) successivamente sono subentrati il gas naturale, il carbone e il petrolio. Oggi ci si pone la difficile domanda se l'energia elettrica sarà sufficiente per il nostro futuro e quello dei nostri figli. Sicuramente dovremo puntare sull'energia solare: infatti mezz'ora di sole coprirebbe il consumo annuale di una persona; oggi molte persone si stanno impegnando e lavorano per giungere a sfruttare al meglio questo tipo di energia. Al momento oggi noi possiamo cercare di risparmiare sui consumi, ma durante questo periodo di transizione che ci porterà all'utilizzo delle infinite possibilità dell'energia solare dovremo utilizzare anche il nucleare. E' un argomento molto delicato che porta spesso le popolazioni locali a dubitare dell'affidabilità della gestione delle scorie, ma è necessario usare anche questa risorsa, auspicando nell'aiuto e nella corretta gestione da parte dei governi.
Grande affluenza di pubblico e di esperti del settore a questo immancabile appuntamento annuale che cerca sempre di trovare le soluzioni più ottimali per garantire un futuro migliore alla Terra e ai suoi abitanti.

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