martedì 1 giugno 2010

Secondo natura, Programma Convegno

Invito 3-4 giugno: "Secondo natura? Scienza, diritto e morale tra determinismo e libertà",

Convegno in Rettorato e Casa Valdese a Torino

Centro evangelico di Cultura “Arturo Pascal”
Centro di Ricerca sulla Biopolitica “Bios” – Università del Piemonte Orientale
Centro Studi Filosofico Religiosi “Luigi Pareyson”
Dipartimento di Scienze Giuridiche – Università di Torino

Giovedì 3 – Venerdì 4 giugno 2010

Aula Magna del Rettorato e Salone della Casa Valdese
Via Verdi 8 e Corso Vittorio Emanuele II 23
Torino

SECONDO NATURA?
Scienza, diritto e morale tra determinismo e libertà

Convegno


Giuristi, scienziati, teologi e filosofi a confronto sul concetto di natura
e sui suoi utilizzi quale fondamento di un’etica per l’oggi

Torino, 3 – 4 giugno 2010

Giovedì 3 giugno presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università degli Studi di Torino e Venerdì 4 presso il Salone della Casa Valdese di Torino si terrà il Convegno Secondo natura? Scienza, diritto e morale tra determinismo e libertà promosso dal Centro Evangelico di Cultura “Arturo Pascal”, dal Centro di Ricerca sulla Biopolitica “Bios” dell’Università del Piemonte Orientale, dal Centro Studi Filosofico-religiosi “Luigi Pareyson” e dal Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Torino con il contributo dell’otto per mille della Chiesa Valdese.

A fronte dell’esigenza, ampiamente condivisa dall’opinione pubblica, di elaborare un nuovo quadro normativo in grado di rispondere ai problemi etici, giuridici e scientifici posti da innovazioni tecnologiche – dagli OGM alla pillola RU 486 – e da nuovi orientamenti sociali – dal testamento biologico ai matrimoni gay –, il Convegno Secondo natura? si propone di far dialogare giuristi, scienziati, teologi e filosofi intorno al concetto di natura – spesso utilizzato, soprattutto in ambito etico-religioso, quale fondamento assoluto e universale del proprio argomentare o impiegato, soprattutto in ambito scientifico, quale mezzo per promuovere una totale naturalizzazione dell’uomo, sostanzialmente riportato ai primati, e della sua mente, ricondotta a un insieme di processi chimici – nell’intento di problematizzarne la nozione e mostrarne la pluralità di significati nonché le possibili contraddizioni.

Articolato in quattro sessioni – rispettivamente Diritto: La natura può diventare norma?; Scienza: Esiste il pericolo del riduzionismo?; Teologia: Verso una biologizzazione del cristianesimo?; e Filosofia: Come pensare la natura umana? –, il Convegno intende riflettere sulla validità e i limiti delle diverse tipologie di ricorso a una qualche concezione di natura nonché intorno a interrogativi quali: Che cosa si intende per natura? La vita umana è interamente riducibile alla sua dimensione naturale? La mente umana è interamente riducibile ai processi celebrali? Il concetto di natura è idoneo a costruire un’etica condivisa? Ovvero: Abbiamo davvero bisogno della natura come fondamento per stabilire i criteri atti a normare la convivenza all’interno delle società contemporanee?

Laici, cattolici e protestanti, i relatori – Francesco Viola, Luciano Patruno, Gilberto Corbellini, Paolo Vineis, Giannino Piana, Daniele Garrone, Roberto Esposito, Simona Forti, Simone Pollo, Francesco Remotti e Federico Vercellone introdotti da Luca Savarino, Mario Dogliani, Giorgio Palestro, Maurizio Pagano e Ugo Perone – si confronteranno inoltre, da posizioni differenti, sul rapporto tra le diverse nozioni di natura e le loro conseguenze in termini di maggiore o minore libertà umana, o di autonomia della cultura, in ambito giuridico-politico, sociale, scientifico, religioso ed etico-filosofico, riflettendo intorno a interrogativi quali: È possibile fondare norme morali, giuridiche e scientifiche condivise senza fare ricorso al concetto di natura? Su quale fondamento alternativo si potrebbe oggi stabilire la legittimità di nuovi diritti?

Informazioni: 011 6692838

SECONDO NATURA?
Scienza, diritto e morale tra determinismo e libertà

3 – 4 giugno 2010
Aula Magna del Rettorato e Salone della Casa valdese
Via Verdi 8 e Corso Vittorio Emanuele II 23
Torino

Giovedì 3 giugno – Aula Magna del Rettorato dell’Università degli Studi, Via Verdi 8

Ore 9,30
Presentazione di Luca Savarino – Università del Piemonte Orientale

Ore 10,00 – 13,00
DIRITTO: LA NATURA PUÒ DIVENTARE NORMA?

Introduzione di Mario Dogliani – Università di Torino

Interventi di
Francesco Viola – Università di Palermo
Luciano Patruno – Università di Bari


Ore 15,00 – 18,00
SCIENZA: ESISTE IL PERICOLO DEL RIDUZIONISMO?

Introduzione di Giorgio Palestro – Università di Torino

Interventi di
Gilberto Corbellini – Università “La Sapienza”, Roma
Paolo Vineis – Imperial College, Londra


Venerdì 4 giugno – Salone della Casa valdese, Corso Vittorio Emanuele II 23

Ore 10,00 – 13,00
TEOLOGIA: VERSO UNA BIOLOGIZZAZIONE DEL CRISTIANESIMO?

Introduzione di Maurizio Pagano – Università del Piemonte Orientale

Interventi di
Giannino Piana – Università di Torino
Daniele Garrone – Facoltà Valdese di Teologia, Roma


Ore 15,00 – 18,00
FILOSOFIA: COME PENSARE LA NATURA UMANA?

Introduzione di Ugo Perone – Università del Piemonte Orientale

Tavola rotonda con interventi di
Roberto Esposito – Istituto Italiano di Scienze Umane SUM
Simona Forti – Università del Piemonte Orientale
Simone Pollo – Università “La Sapienza”, Roma
Francesco Remotti – Università di Torino
Federico Vercellone – Università di Torino

Il Centro Evangelico di Cultura “Arturo Pascal” di Torino – legato alla Chiesa Evangelica Valdese – intende contribuire a diffondere in Italia il pensiero e la cultura del protestantesimo.
L’attività del Centro – presieduto da Luca Savarino – si concentra su alcune aree tematiche che caratterizzano storicamente la presenza evangelica in Italia: le questioni legate a laicità, ecumenismo e dialogo interreligioso, le sfide etiche e intellettuali poste dalle nuove tecnologie scientifiche nonché il dialogo tra filosofia e teologia.

Il Centro Studi Filosofico-religiosi “Luigi Pareyson” di Torino – diretto da Claudio Ciancio e Maurizio Pagano e costituito su iniziativa di un gruppo di docenti accomunati dall’essere allievi, amici ed estimatori del filosofo da cui prende il nome – conta tra i fondatori l’Università di Torino e la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale.
Il Centro promuove studi di carattere filosofico-religioso attraverso conferenze, convegni e borse di studio, la raccolta di materiale bibliografico relativo a Luigi Pareyson e la realizzazione di pubblicazioni scientifiche tra cui l’“Annuario Filosofico” e le “Opere Complete di Luigi Pareyson”.

Il Centro Interdisciplinare “Bios” dell’Università del Piemonte Orientale – a cui afferiscono docenti di fama internazionale come Stefano Rodotà, Adriana Cavarero, Roberto Esposito, Marco Revelli, Carlo Galli e Simona Forti, che lo dirige – ha come fine lo sviluppo e il coordinamento di attività di ricerca e formazione da parte di studiosi di varie discipline nel campo della biopolitica.
Le attività di ricerca mirano a una ridefinizione delle categorie politiche ed etiche tradizionali, in particolare in relazione allo sviluppo delle nuove tecnologie scientifiche e delle scienze mediche, nonché, soprattutto, alla riflessione bioetica.

Il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi di Torino, diretto da Raffaele Caterina e istituito nel 1996 con l’unificazione dell’Istituto Giuridico e dell’Istituto di Storia del Diritto Italiano, vanta illustri studiosi, tra i quali giudici della Corte Costituzionale, membri del Consiglio Superiore della Magistratura, soci dell’Accademia Nazionale dei Lincei.
Le ricerche condotte nel Dipartimento riguardano tutte le aree del sapere giuridico. Al Dipartimento afferiscono la Scuola di Dottorato in Diritto e le biblioteche “Francesco Ruffini” e “Federico Patetta”.
Il Dipartimento cura la pubblicazione di due collane di monografie, le Memorie e i Quaderni.

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