lunedì 30 marzo 2009

Occhi al cielo...



“100 ore di Astronomia”: tutto il mondo con lo sguardo verso il cielo

Manca poco all’inizio della “100 ore di Astronomia”, una delle principali iniziative veramente globali previste per l’Anno Internazionale dell’Astronomia. Per 4 giorni, dal 2 al 5 aprile prossimi, in oltre 135 Paesi si terranno eventi di tutti i generi: osservazioni pubbliche del cielo, conferenze, mostre, visite agli Osservatori, professionali o amatoriali. Il vero “clou” dell’iniziativa sarà però una maratona di collegamenti continui con i maggiori centri di ricerca e Osservatori in tutto il mondo. Chiunque potrà seguirla in “webcasting” nel sito www.100hoursofastronomy.org. Numerose anche in Italia le attività per il pubblico che l’Istituto Nazionale di Astrofisica, gruppi di appassionati, associazioni e Comuni hanno organizzato per l’occasione. Tutti i dettagli su: http://www.astronomy2009.it/

Per 4 giorni, dal 2 al 5 aprile prossimi, praticamente in tutto il mondo si svolgerà “100 ore di
Astronomia”, una delle sette iniziative principali (cornerstone) in programma per l’Anno Internazionale dell’Astronomia, IYA 2009, che coinvolgerà astronomi professionisti, Istituti di ricerca, circoli di appassionati ed associazioni di ben 135 nazioni. In diretta su Web (www.100hoursofastronomy.org) si susseguiranno, ininterrottamente, collegamenti dai più grandi centri di ricerca e osservatori astronomici del mondo. Ma non solo web ovviamente, durante tutto il periodo della manifestazione si svolgeranno numerose iniziative per e con il pubblico: mostre, conferenze e osservazioni del cielo con telescopi amatoriali o professionali.


Quelle in programma in Italia possono essere consultate su www.astronomy2009.it.
L’Istituto Nazionale di Astrofisica, che coordina le iniziative italiane per l’IYA 2009, ha programmato osservazioni in diretta dal Telescopio Nazionale Italiano Galileo, che è nelle Isole Canarie, e dal Large Binocular Telescope in Arizona, il maggior telescopio binoculare esistente al mondo, di cui l’Italia è partner. I due grandi strumenti saranno inseriti ne “Il giro del mondo in 80 telescopi”, una “staffetta” di 24 ore consecutive tra i più grandi osservatori mondiali da Terra e dallo spazio che, per venti minuti ciascuno, trasmetteranno in diretta l’attività e le immagini del cielo riprese. Tutto l’evento, organizzato dallo European Southern Observatory, ESO, sarà visibile su web collegandosi al sito www.100hoursofastronomy.org oppure a http://www.ustream.tv/.


La diretta con il Telescopio Nazionale Galileo è in programma dalle ore 1.20 alle 1.40 ora italiana di sabato 4 aprile, mentre il Large Binocular Telescope trasmetterà le sue immagini tra le 7.40 e le 8.00, sempre di sabato 4 aprile. Ma non è tutto. L’Osservatorio Astronomico INAF di Bologna aprirà eccezionalmente al pubblico il 3 e 4 aprile il telescopio "G.D. Cassini" di Loiano. Sempre a Bologna, il 3 e 5 aprile, l’INAF-Istituto di Radioastronomia parteciperà con il grande radiotelescopio di Medicina (Bologna) ad osservazioni di galassie e quasar, in contemporanea con altre 14 analoghe parabole sparse in tutto il mondo, dall’Australia all’America. Conferenze e osservazioni pubbliche al telescopio sono in programma poi per la
sera del 2 aprile presso l’Osservatorio INAF di Capodimonte a Napoli. Ad Asiago (Vi) on i telescopi di Cima Ekar dell’INAF-Osservatorio Astronomico di Padova l’appuntamento è per le serate dell’1, 2 e 4 aprile: si potrà osservare anche Saturno, il “signore degli anelli” del nostro Sistema solare.


Anche le sedi romane dell’INAF contribuiranno alle “100 ore di Astronomia”. L’Osservatorio di Roma e gli istituti IASF e IFSI parteciperanno ad una mostra divulgativa dal titolo “Frascati fra Scienza e Tradizione”, allestita nella settimana dal 30 marzo al 3 aprile a Bruxelles, presso il Parlamento Europeo. A Palermo infine l’Osservatorio Astronomico INAF e ARPA Sicilia organizzano, la sera del 3 aprile, osservazioni astronomiche del cielo per il pubblico, la trasmissione del webcast “Il Giro del mondo in 80 telescopi”, un collegamento con il Telescopio Nazionale Galileo e un’improvvisazione musicale.
Inoltre, in tanti Comuni italiani e per tutta la durata della manifestazione, gruppi di appassionati, associazioni e Comuni organizzano conferenze, osservazioni guidate del cielo e del Sole ai telescopi, mostre fotografiche, visite ai planetari. Tutti i dettagli sulle iniziative sono disponibili sul sito web http://www.astronomy2009.it/.

Per informazioni: Ufficio Comunicazione INAF , tel. 06 355 33 390, cell. 346 002 19 43,
e-mail:info2009@inaf.it

Sito Web dell’iniziativa internazionale e webcasting: www.100hoursofastronomy.org

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